Con la nuova ondata di diffusione del virus e l’aumento delle persone in quarantena, siamo alle solite: vacanze cancellate, dubbi su come ottenere il rimborso, preoccupazioni sui nostri diritti. Ecco qualche piccolo consiglio sul da farsi.
Il rimborso dei viaggi in treno
Trenitalia prevede il rimborso integrale del biglietto in voucher o in soldi (anche per le offerte speciali) in caso il viaggio sia cancellato per cause di forza maggiore, come positività al Covid, quarantena o ricovero.
E’ necessario munirsi del codice identificativo del biglietto e inserirlo nella pagina “Gestione dei Rimborsi” dove verrà richiesta anche la motivazione della cancellazione. Se la decisione di non effettuare il viaggio è diversa da quelle sopra citate, il viaggiatore non avrà diritto al rimborso.
Anche Italo prevede il rimborso. I passeggeri interessati possono richiederlo tramite Voucher, utilizzabile per nuovi acquisti di biglietti relativi a viaggi da effettuarsi entro un 18 mesi dall’emissione del voucher stesso. La richiesta può essere effettuata direttamente sul sito web, accedendo al “Modulo Reclami” nella sezione “Assistenza”.
Viaggi aerei: cosa fare in caso di cancellazione o rinuncia
In questo periodo si è verificata di frequente anche la cancellazione dei voli.
Quando la compagnia cancella il volo deve comunicarlo al passeggero in tempo utile e offrire un’alternativa fattibile, nel pieno diritto del viaggiatore. Se l’alternativa proposta non risponde alle esigenze del viaggiatore, è possibile ottenere il rimborso.
Se è il passeggero ad annullare perché contagiato o in quarantena, queste sono le indicazioni da seguire:
Con Ita Airways (ex Alitalia), in caso di positività al Covid, quarantena imposta dall’autorità sanitaria o ricovero, così come nel caso di restrizioni alla mobilità nel Paese di origine/destinazione del viaggio, è possibile chiedere la modifica della prenotazione nella prima data disponibile entro 7 giorni dalla data del volo cancellato dal passeggero.
E’ possibile anche chiedere la modifica della destinazione entro un anno dalla data del volo acquistato e non utilizzato per impossibilità. Il passeggero potrà richiedere anche il rimborso integrale, senza penale, qualora non abbia interesse a ripianificare il viaggio.
Con Easyjet, se la compagnia cancella il volo, il passeggero ha diritto al rimborso. Sela rinuncia viene dal viaggiatore, è possibile modificare il volo fino a due ore prima della partenza senza alcuna penale. Se la nuova tariffa del nuovo volo è più alta, sarà chiesto il pagamento della differenza.
Cancellare case in affitto e hotel
Per questi casi è indispensabile leggere bene i termini di cancellazione. Piattaforme come Airbnb, ad esempio, lasciano ai singoli host la gestione dei termini di cancellazione che sono sempre evidenziati nell’annuncio.
In linea di massima la cancellazione senza penali è garantita nel caso in cui chi ha prenotato è impossibilitato per positività al Covid o quarantena imposta, mentre non è prevista se la zona da dove si parte e dove si soggiorna diventa arancione o rossa.
In molti casi la cancellazione è gratuita fino a pochi giorni prima del soggiorno, e si potrà ottenere rimborso totale o parziale della prenotazione. Nel caso in cui sia stata riservata una struttura “non rimborsabile”, contattare direttamente l’host o il portale di riferimento, per fornire la documentazione che attesti l’impossibilità a partire, e aprire la richiesta di rimborso.
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Assoutenti Emilia Romagna attraverso il suo progetto Cambiapasso offre ai cittadini la propria assistenza attraverso un servizio telefonico Covid operativo tre pomeriggi a settimana dalle 15 alle 18, ogni lunedì, mercoledì e giovedì. Risponderemo anche alle tue domande che riguardano i viaggi ed eventuali cancellazioni.
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