I comparatori di prezzi online non sempre sono affidabili: in particolare quando si tratta di comparare i costi di un prestito occorre prestare la massima attenzione.
Recentemente un procedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato si è concluso con una multa ad alcune società del gruppo Facile.it per attività commerciale ingannevole proprio a causa di scarsa trasparenza nella comparazione dei costi relativi all’attività di prestito.
Contestualmente l’Autorità ha sanzionato le società anche per un comportamento di natura aggressiva, di cui parliamo in un altro articolo sul nostro sito.
Comparazione online costi dei prestiti: la multa a Facile.it
Secondo l’Autorità, Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. e Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A., in violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo, non chiarivano che i risultati della comparazione dei prestiti sono provvisori: infatti è sempre demandata ai singoli istituti finanziatori ogni valutazione sul merito creditizio del singolo utente. Le condizioni economiche proposte in fase di preventivo possono sempre peggiorare al momento di tale valutazione.
Si tratta di un’informazione fondamentale che attiene alle effettive condizioni contrattuali, in grado di incidere sulla scelta del consumatore, per questo è stato considerato un comportamento ingannevole il fatto di non aver messo in evidenza questo aspetto.
Con riferimento alle polizze RC Auto, inoltre, non si evidenziava in modo adeguato che Prima Assicurazioni S.p.A. è una società di intermediazione, e non una compagnia assicurativa, e che essa offre polizze con risarcimento in forma indiretta.
Per questo comportamento e per l’attività aggressiva di cui vi abbiamo parlato in un altro articolo l’ACGM ha irrogato sanzioni per 1.050.000 euro a Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. e per 5.950.000 euro a Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A.
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