I maxi-rincari delle tariffe luce e gas decisi ieri da Arera rischiano di portare nei prossimi mesi ad una impennata della morosità da parte delle famiglie sul fronte dei pagamenti delle bollette energetiche. Assoutenti ha lanciato l’allarme a livello nazionale, fornendo i dati sulle difficoltà che già oggi i consumatori incontrano nel saldare le fatture della luce e del gas e chiedendo ad Arera di disporre il blocco dei distacchi delle forniture.

Morosità: per il gas è già al 7.5%

“In base agli ultimi dati forniti da Arera, il 13% degli utenti del mercato tutelato dell’elettricità ha avuto problemi nel pagare la bolletta e non ha rispettato i termini di pagamento – spiega il presidente nazionale di Assoutenti Furio Truzzi – Nel settore del gas, e sempre per quanto riguarda il mercato a maggior tutela, la percentuale dei mancati pagamenti è del 7,5%. Questo significa che in totale 2,67 milioni di famiglie del mercato tutelato hanno avuto difficoltà a pagare le bollette energetiche (1,7 milioni per la luce, 975mila per il gas)”.

Morosità che, se prolungata, porta come noto alla sospensione delle forniture: da questo punto di vista – analizza Assoutenti – la Campania è la regione che detiene il record dei distacchi, con il 4,4% delle utenze sospese a causa dei mancati pagamenti delle bollette di luce e gas, seguita dalla Sicilia (3,1%).

Distacco delle forniture: un rischio concreto

“Il quadro che si profila dopo gli aumenti delle tariffe deciso da Arera è una impennata della morosità da parte delle famiglie in difficoltà economica e che non godono di bonus e agevolazioni, famiglie che vedranno aumentare la bolletta dell’energia nei prossimi mesi e che non riusciranno a far fronte ai pagamenti, rischiando il distacco delle forniture. Per tale motivo Assoutenti chiede ad Arera di disporre il blocco delle procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica e gas almeno per tutta la durata dell’emergenza energia e prezzi materie prime, al pari di quanto fatto nel 2020 in piena pandemia” – conclude Truzzi.

L’assistenza di Assoutenti Emilia Romagna con Cambiapasso

In Assoutenti,  anche sul tema delle bollette, abbiamo deciso di “cambiare passo”. Lo facciamo pubblicando sulla nostra testata articoli di approfondimento che possono aiutare le persone a comprendere i propri diritti, ma anche battendoci a livello istituzionale per rafforzare quegli stessi diritti. Offriamo inoltre consulti gratuiti agli iscritti e, quando è possibile e utile, redigiamo e inviamo reclami e conciliazioni.

Per entrare in contatto con noi puoi recarti in una delle nostre sedi sul territorio dell’Emilia Romagna oppure chiamarci allo 051 0828436. Puoi anche usare il form a fondo pagina o scriverci a sportello@cambiapasso.it

Realizzato con i fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Riparto 2020

 

    Hai bisogno del nostro aiuto? Contattaci!