Luce e gas: i disservizi vissuti dagli utenti in questo campo sono all’ordine del giorno e noi di Assoutenti Emilia Romagna contiamo ogni settimana diversi casi di cittadini che si rivolgono a noi per capire se hanno diritto o meno a un rimborso per il problema subito.

Non sempre questo è possibile, ma c’è una buona notizia: l’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente – stabilisce precisi standard che devono essere rispettati dai fornitori e dai distributori di luce e gas: quando questi standard vengono disattesi, il cliente deve ricevere un rimborso automatico.

I Rimborsi Luce Gas definiti dall’ARERA

Come si legge sul sito della stessa Autorità, il sistema di regolazione della qualità commerciale, per la distribuzione e misura di energia elettrica e gas prevede rimborsi automatici da accreditare ai clienti in caso di ritardi oppure disservizi. Le disposizioni emanate indicano il tempo standard entro il quale deve essere eseguito un servizio e tutti i casi in cui è previsto il rimborso in bolletta per il cliente finale.

Se il fornitore ritarda a rispondere a un reclamo

L’Autorità ha specificato degli standard specifici che devono essere rispettati dalle società che riguardano le seguenti attività:

Se gli standard per la prestazione richiesta non vengono rispettati, il cliente dovrà avere un rimborso automatico, ma solamente in alcuni casi e secondo le tempistiche indicate in questa tabella:

I rimborsi per luce e gas

Sempre  il sito di Arera presenta in dettaglio le tabelle che indicano in quali casi si può avere rimborso con preciso riferimento al servizio di energia elettrica e a quello del gas. In entrambi i casi va ricordato che il tempo standard indicato nelle tabelle prende a riferimento la data in cui il distributore riceve la richiesta del servizio. Questo tempo non comprende quindi il tempo necessario per la comunicazione poiché spesso il cliente invia la richiesta al fornitore, che a sua volta la deve trasmettere al distributore.

Quando il risarcimento non è previsto

In alcuni casi non è possibile avere il rimborso. Per questa ragione è molto utile rivolgersi a un’associazione dei consumatori come Assoutenti Emilia Romagna: i nostri consulenti possono affiancare il cittadino nel comprendere i propri diritti e quindi decidere se è il caso o meno di procedere con la richiesta di ristoro economico. Trova tutte le sedi di Assoutenti in Emilia Romagna.

Quelli che seguono sono comunque i casi per cui l’Autorità non prevede il rimborso:

  • Il non rispetto dello standard previsto è dipeso da cause di forza maggiore come atti dell’autorità pubblica, eventi naturali eccezionali, scioperi senza preavviso…
  • Il non rispetto dello standard previsto è dipeso da cause da imputare al cliente o a terzi
  • Nell’ultimo anno è già stato pagato un rimborso per lo stesso motivo
  • Nel reclamo non sono presenti le informazioni minime richieste per identificare il cliente
  • In caso di reclamo per interruzione della fornitura prolungata o estesa

L’assistenza di Assoutenti Emilia Romagna con Cambiapasso

In Assoutenti,  anche sul tema dei risarcimenti, abbiamo deciso di “cambiare passo”. Lo facciamo innanzitutto pubblicando sulla nostra testata articoli di approfondimento che possono aiutare le persone a inquadrare correttamente la propria situazione. E poi offriamo consulti gratuti agli iscritti e, quando è possibile e utile, redigiamo e inviamo reclami e conciliazioni.

Per entrare in contatto con noi puoi usare il form a fondo pagina o scriverci a sportello@cambiapasso.it

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